Sii umile perchè sei fatto di Terra, sii nobile perchè sei fatto di Stelle

martedì 27 luglio 2010

disse Gesù....


Un giorno gli apostoli
chiesero a Gesù,
che era seduto
all'ombra di una pianta:
"vieni con noi? ..."
Gesù chiese:
"Dove andate?"
E gli apostoli:
"A pregare e digiunare..."
Gesù rispose:
"No... andate pure... io non vengo..."
"Perchè?"
... dissero gli apostoli ......
"...perchè... Io non sono un peccatore
...non digiuno...
perchè non è ciò che entra dalla bocca
che fa male...
ma ciò che esce dal Cuore
e non prego
perchè non ho niente da chiedere ......."
affermò il Maestro ...
"... ma allora quando preghi cosa fai? ..."
domandarono i discepoli?
"Ascolto ..."
disse Gesù

domenica 25 luglio 2010

25 luglio - il giorno fuori dal tempo






Abbiamo passato un bellissimo pomeriggio... un po' fuori dal tempo. La giornata è stata splendida.
Il lago aveva mille sfumature e una brezza leggera non ci ha fatto soffrire troppo il caldo.
Ci siamo riuniti, raccolti nel nostro cuore, creato un cerchio di luce.
Poco importa se veramente sia o no il giorno fuori dal tempo, se il calendario delle tredici lune sia valido o sia un falso come qualcuno ha ipotizzato.
In questo giorno migliaia di persone sono unite dallo stesso intento, e anche noi c'eravamo. Insieme si può fare molto e l'intento di tutti è stato quello di creare pace e armonia.

Abbiamo onorato le sette direzioni e donato frutta, semi e cristalli a Madre Terra. Insieme abbiamo creato il ponte arcobaleno e ci siamo collegati a tutti coloro che davano il loro contributo alla Terra. Con grande semplicità abbiamo meditato, senza fare cose complicate, ma serenamente, con la felicità di essere lì insieme.

Abbiamo condiviso poi il cibo, preparato con amore, abbiamo riso, abbiamo volato col falco che girava in cerchio sopra di noi per portarci il messaggio dello spirito.

Gli Spiriti guardiani del luogo, i deva e il piccolo popolo ci hanno fatto compagnia.
Un bellissimo pomeriggio... fuori dal tempo. E il pensiero per gli amici era nel nostro cuore.
Il nostro grazie a Gaia per i suoi doni, a Padre Cielo per il suo azzurro splendente, alla Vita che pulsa ovunque, è stato posato su quegli alberi, sull'erba, sul lago e nel vento. Ed è stato raccolto dallo spirito del Falco che l'ha portato oltre le montagne.

venerdì 23 luglio 2010

Messaggio di pace e armonia



Due cari amici hanno scritto questo messaggio sul loro blog.
Lo riporto qui perchè lo condivido pienamente. Nessuno vuole impugnare armi, o essere lontano dal cuore di altri fratelli. Non c'è nessuno da temere. Non c'è posto per cospirazioni o dicerie e tanto meno per la competitività.
La via dello spirito è fatta di collaborazione, di amore e di rispetto.

Cari amici che avete regalato questo messaggio, il filo di luce che collega i nostri quattro cuori mai si spezzerà. Grazie



"Un messaggio che parte dal cuore semplice semplice.... chi realmente è, e vuole essere sul cammino della pace e dell'armonia, inizi prima a far pace con se stesso e poi a non far guerra più a nessuno. A non cercare per forza il nemico negli altri, e se anche quelli che credevamo vicini al nostro cuore non vogliono più esserlo... non sono nemici hanno solo cambiato sentiero per questo non è temendoli o attaccandoli che portiamo questa benedetta pace, ma diamo loro armi che forse non vogliono neanche più impugnare contro di noi. Noi pensiamo che non c'è nessuno da temere, perché il rifugio che è dentro noi, ed è la nostra terra inviolata, nessuno al mondo può distruggerla. Se temiamo la critica di un altro vuol dire che non siamo sicuri di ciò che siamo. Questo è il tempo di lasciare andare paure, rancori, smettere di misurarsi con gli altri, aver paura di essere schiacciati da altri, ognuno di noi è “SPECIALE” e per rispettare questa Isola Unica deve principalmente essere in pace soprattutto con coloro che “credeva/creandoli” nemici.
Che la gioia di “essere in pace” vi inondi il cuore!
NOIDUE"

tratto da I due viaggiatori del sogno"




mercoledì 21 luglio 2010

Il vento ha portato le parole


Il vento ha portato le parole.
Forse il seme germoglierà, o forse il seme è già stato distrutto e buttato in una discarica.
Ma la vita dentro un seme è qualcosa di prorompente e può darsi che fra molto, molto tempo, quel seme, comunque, germoglierà, quelle parole potranno essere comprese nella loro verità e un'altra porta verrà spalancata. La porta dell'Amore e della pacatezza di chi è Luce pura e non ha bisogno di dimostrarlo.

sabato 17 luglio 2010

Per la convergenza consapevole 17-18 luglio

Accordo di intenzione condivisa.

Io, come essere sovrano, mi unisco a Tutto Ciò Che È per invocare la presenza dell’equilibrio e dell’unità dentro di me e nel nostro mondo. Io sono la presenza cosciente dell’armonia e della riconciliazione e sono grato per l’integrità che porto adesso e in ogni momento.

E così è.

venerdì 16 luglio 2010

L’alba di un nuovo giorno si leva sulla Terra

Quest’ora non è una corrente, ma un vortice

Ogni mondo personale riflette il cielo in fiamme

Per il fuoco che divora le vecchie forme.



da "le Foglie del Giardino di Morya

mercoledì 14 luglio 2010

La favola dei custodi della Terra


“ Chi sono, nonna, i Custodi della Terra? “

“ Ogni alito di vita che si muove sulla Terra ne è custode. E’ custodita dagli insetti che con il loro vibrare agitano l’aria; dai lombrichi che con gli occhi del loro codice genetico portano ossigeno alle zolle; dalle forti radici che la trattengono e conservano intatte le pendici delle vallate. Ogni uomo che ne calca il suolo ne è custode: guardiano del suo battito, cavaliere di ogni suo più piccolo figlio, memoria di antica sapienza. La Terra si fida ciecamente di ogni suo abitante: è una grossa responsabilità ma un pegno di Amore infinito. “

“ Ma io sento che c’è qualcosa di più, di più lontano ... di più Antico “

“ Tanto tempo fa, in un tempo così lontano che non esiste strumento per misurarlo, questa Terra non era che un’Idea, una probabilità infinitesimale sull’onda del Destino. Già allora l’Amore lavorava alacremente per alimentare la Vita, che ne è diretta espansione.

In quel tempo, Qualcuno tra le Stelle, cominciò a scrivere un Libro, le cui pagine sono polvere cosmica e il cui inchiostro è il respiro della creazione. Questo libro raccoglie i segreti dell’armonia e la storia remota di ogni più piccolo granello che compone il suolo che tu calchi. All’inizio tutti coloro che avevano scelto di vivere nella Terra sotto il Sole conoscevano il suo contenuto e nella consapevolezza di queste Sacre Leggi trascorrevano il loro tempo. Poi qualcosa è cambiato, qualcosa si è arrestato per un attimo nel perfetto meccanismo che regola gli eventi, un mutamento tanto piccolo quanto fatale: la Terra ha mancato un battito e in quella frazione qualcosa nell’Uomo, si è scollegato.
E il Libro è stato interrotto.

Ora vivete come se nulla di quel che è stato vi riguardasse. Camminate nell’illusione che l’oggi vi appartenga … insieme a tutto ciò che lo accompagna nel suo manifestarsi. Per questo è così importante adesso il Libro che è chiamato “dei Custodi della Terra “ : perché nell’Universo nulla rimane incompiuto.
La Terra è ancora quell’Idea originale e perfetta e ogni attimo è quello giusto per riprendere il filo di un’antica fiaba.

I Custodi sono coloro che non hai mai cessato di leggere tra le righe della Vita con lo sguardo del cuore, che ricordano ancora l’intima connessione con tutto ciò che vive. Sono Coloro che sanno voltare pagina per andare avanti ma che sanno anche fermarsi e scorrere i fogli a ritroso: per richiamare in aiuto gli Antichi Guardiani dai loro Regni, per onorare l’Origine di ogni cosa che si manifesta in ogni attimo.
I Custodi aspettano, con pazienza ed amore immenso di poter continuare a scrivere nella lingua della Bellezza... “

“ Grazie Nonna Luna“



E grazie a Sara che mi ha regalato questa meraviglia, perchè sa che, come lei, conosco quel libro. Shanti

dal forum Città di Luce.

lunedì 12 luglio 2010

La piramide per la Terra.





--> Vi abbiamo detto che grandi piramidi di Luce vennero collocate ovunque nell’ universo quali stazioni, mentre contribuivate a spingere la Creazione verso il grande vuoto. Esattamente come ora avete saldamente fisse in mente la Piramide mondiale di Luce e le vostre piramidi personali nella quinta dimensione, immaginate un gran numero di queste Piramidi di Luce, disposte da un capo all’altro delle numerose dimensioni. Mentre acquisite la capacità di attingere ad ogni livello dimensionale superiore, voi guadagnate l’accesso a queste Piramidi di Luce e, quando vi recate là, otterrete la capacità di richiamare i molti aspetti del vostro Sé Divino che risiede o risuona a quel particolare livello di frequenza. Questa è una componente importante nel processo di riunificazione. Proprio come vi state acclimatando ai livelli dimensionali superiori, attraverso le grandi Città di Luce, state anche guadagnando l’abilità ad accedere alla vostra famiglia spirituale, per mezzo delle Piramidi di Luce situate in ogni dimensione e sottodimensione. [...]



[...] E’ passato qualche tempo da quando discutemmo delle varie Piramidi di Luce nella quinta dimensione e delle loro funzioni e quindi, per quelli di voi che non fossero del tutto familiari con i nostri insegnamenti, vi faremo un breve riepilogo. Uno degli scopi principali del costruire le vostre Piramidi di Luce eteriche nella quinta dimensione (attraverso il vostro intento, la meditazione e la visualizzazione), è di aiutarvi ad acclimatarvi all’ambiente della quinta dimensione, in preparazione all’entrata nelle Città di Luce della sesta dimensione.



Ora , nella Quinta Dimensione è stata definitivamente costruita una magnifica Piramide di Luce che contiene una replica olografica della Terra. C’è una sedia di cristallo riservata ad ognuno di voi per quando, nei suoi momenti di pace , decidesse di sedersi e irradiare amore incondizionato sulla Terra e sull’umanità.
Ogni anima della Terra può recarsi per integrare, irradiare e condividere il suo Amore/Luce tramite la tecnica del sacro Respiro Infinito.
Questo è il più efficace, potente modo di pregare: chiedete per il vostro bene supremo, per il bene supremo della Terra, dell’umanità e di tutta la Creazione, mentre inspirate le Particelle Adamantine di Luce, le attivate con il vostro amore e poi le condividete con tutta la Creazione per il massimo vantaggio di tutti. Facendo questo, allineate la vostra volontà al Volere di Dio nostra Madre/Padre.



Queste particelle divine vengono poi riunite ed utilizzate per il bene supremo. Questo è un vero pagamento della decima, amati, condividere la vostra porzione Divina di Luce del Creatore, una porzione che è infusa con la vostra energia amorevole e la vostra essenza terrena. Questo è il modo in cui, in tutto il mondo, molti miracoli vengono manifestati e molte catastrofi vengono evitate o attenuate. Sappiate che noi, le legioni angeliche di Luce, ci sforziamo costantemente di migliorare/amplificare le vostre azioni positive e di spianare il cammino davanti a voi, ed anche di deviare o diminuire il caos e la distruzione provocati dalle forze negative sulla Terra. [...]



Vogliamo rammentarvi nuovamente che quando irradiate Amore/Luce incondizionati verso l’umanità e la Terra, voi allineate la vostra volontà alla Volontà del Creatore e la vostra vibrante energia viene sommata alla potente miscela di Luce Creatrice di cui noi del regno angelico siamo responsabili. Utilizziamo poi questa energia benedetta per tramutare la densità in qualsiasi modo o dovunque sarà della massima efficacia. Potete non crederci ma voi, gli operatori/guerrieri della Luce, avete contribuito a sviare ed eliminare molti più potenti eventi catastrofici di quanti ne siano occorsi in tempi recenti. Siete molto più potenti di quando vi rendiate conto, specialmente come un tutto collettivo.[...]
[...]Vi abbiamo dato l’esercizio e il mantra “Inspirare la Luce” secondo il quale durante l’inspirazione visualizzate la Luce che scende attraverso il vostro chakra coronale e si sposta lungo la colonna vertebrale, scendendo velocemente a spirale nel nucleo cristallino della Terra e voi affermate il vostro intento di “Espirare Amore” durante l’espirazione, mentre l’energia rifluisce all’indietro attraverso i chakra inferiori e fuoriesce dal vostro chakra del cuore anteriore e posteriore. Quando fate questo con l’intenzione di irradiare Amore/Luce incondizionati verso tutta l’umanità e il vostro pianeta, voi rendete un grande servizio e realmente “Diffonderete la Luce”......



Ogni volta che lo desideriamo, possiamo recarci in questa piramide che contiene la replica olografica di Gaia e ...respirare...il nostro amore. Questo è uno dei modi, per raggiungere la piramide mondiale, che Michael suggerisce:
Per favore chiudete gli occhi e andate nel Tempio del Cuore dove risiede la Cellula Madre. Fate un respiro profondo mentre immaginate una porta dorata che si sta aprendo; un portale verso le Dimensioni Interiori della coscienza. Vedetevi in abiti scintillanti di Luce , l’Essenza splendente del vostro vero Voi. Qualsiasi cosa percepiate , abbiate la sensazione di spiccare il volo muovendovi sempre più in alto verso i regni della Creazione. Vi fermerete in qualche punto della Quinta Dimensione , il livello perfetto per voi in questo momento. Di fronte a voi vedete una radiante e pulsante Piramide di Luce. Velocemente passerete attraverso la porta e vi entrerete. Ci sono molte sedie di cristallo....

  -->

mercoledì 7 luglio 2010



Per vedere ciò che vi sta di fronte, bisogna avere una percezione chiarissima, incontaminata, senza pregiudizi, in cui non ci sia il desiderio di superarlo, ma solamente di osservarlo.
Jiddu Krishnamurti


Credo che questo sia il fondamento di tutto, la base del non giudizio, del non dover dimostrare qualcosa, a grandi lettere, a qualcuno o a tutti. Accade quando si è incontaminati, trasparenti e nell'Amore, perchè non ci sono più i filtri delle esperienze legate alla personalità. Solo allora puoi vedere veramente chi hai davanti.

Arriva un momento...

Da http://cittadiluce.forumattivo.eu , del 18 giugno

Io penso che arrivi un momento nella vita in cui non cerchi più maestri a cui appoggiarti.
Ne hai avuto bisogno, quando ti sentivi insicuro, quando ancora non sapevi camminare con le tue gambe, quando non avevi scoperto la saggezza dentro di te e avevi bisogno di ascoltare quella che ti giungeva dall'esterno. Cercavi qualcuno che ti guidasse.

Molti erano insegnanti, altri veri maestri. Quelli veri non hanno mai creato dipendenza, ti hanno insegnato a mettere le ali, a diventare maestro di te stesso. E li amerai per la vita.

Se hai lavorato bene, se hai onorato i loro insegnamenti, hai trovato il maestro dentro di te e hai imparato a seguire la voce del cuore, la guida divina che parla attraverso di esso, a discernere, a comprendere e non hai più bisogno di essere guidato dall'esterno.
A volte è la vita stessa che ti ha insegnato, e lei continua a farlo.

Arriva quel momento in cui, non per presunzione, ma per consapevolezza, non hai più bisogno di maestri.

Puoi avere ancora incontri con insegnanti che ti possono insegnare l'uso di una tecnica o di uno strumento se ne senti la necessità o se ti da piacere. Oppure puoi avere voglia di fare un'esperienza con un maestro che incontri sulla tua strada. Ma è solo un'esperienza che può piacerti o meno, che ti può lasciare tanto nel cuore e farti dei grossi doni. O non lasciarti niente, anche se è impossibile perchè ogni incontro ti lascia qualcosa dentro. Hai imparato a discernere anche in questo campo, seguendo il cuore per comprendere se un insegnante è in sintonia con la tua anima.

Ma non affidi la tua energia a loro e non ti leghi a loro con una corda così da poter essere trascinato mentre guidano la tua vita, anche se, a volte avrai la gioia di ascoltarli ancora, di godere della loro compagnia.

Non vuol dire che non sbaglierai più, che non cadrai sulle ginocchia, che non picchierai la faccia facendo scelte non allineate con la tua anima, ma ti prenderai la responsabilità di ciò che fai, di ciò che dici, di ciò che trasmetti.

Non perchè sei diventato grande, ma perchè sei, finalmente sei.
E da qui comincia il cammino della consapevolezza, della condivisione, della non competizione, dall'unità, del camminare fianco a fianco, senza più vedere nessuno al di sopra di te e nessuno al di sotto di te. Puoi imparare da tutti, ma non sei legato a nessuno, se non dall'amore. Sei un essere libero e incominci a comprendere.

Quanta meraviglia



Quanta meraviglia c'è intorno a noi,
quanta gioia può raggiungere il cuore e aprirlo in un istante!

Quanto infinito ti raggiunge quando l'universo
si apre dentro l'anima!

E come piccole e lontano appaiono
le meschinità di chi cerca di colpirti, quanto piccole e insignificanti
sembrano i giudizi di chi cerca di sminuirti.

Quanto lontani diventano i piccoli
pensieri che non hanno fondamento divino e ti portano fuori dal tuo
centro, o le futili preoccupazione per cose di poco conto.

Tutto si confonde in una nebbia che
puoi soffiare via in un sol colpo.

Siamo grandi e guidati dalla Grazia,
dobbiamo solo lasciarci portare sulle ali del vento,
aprire il nostro Cuore Sacro,
gioire come i delfini che giocano nel mare e ascoltare
il grido dell'Aquila Maculata che ci dice
“non arrenderti, non scoraggiarti”.

Quanta meraviglia ci raggiunge se
guardiamo con gli occhi del cuore,
se ascoltiamo con le orecchie del cuore
il rumore del mondo.

Shanti

Non siamo qui per fare, ma per Essere...

da http://cittadiluce.forumattivo.eu del 01 maggio

Non siamo qui per fare, siamo qui per essere.
In questi giorni osservo le persone e, come si usa dire nelle costellazioni, prendo atto di ciò che c'è.
Sto guardando con gli occhi del cuore, sto ascoltando con le orecchie del cuore.
Vedo tante persone correre, molti non sanno dove stanno correndo, molti hanno una meta. La meta a volte è materiale, a volte è spirituale. Vedo tante energie in movimento, tante che si perdono nel vortice della paura e dell'ansia.
E in tutta questa confusione, molte persone si dimenticano di guardare ...dentro... Aspettano che venga qualcuno da fuori.
Tante persone, invece, portano e generano Luce.
Molti vogliono fare, e si chiedono "cosa devo fare, come?" E cresce l'ansia, e cresce la paura di non fare quello per cui siamo venuti. E si passa da una paura all'altra.
Ma c'è una cosa che tutti possiamo fare. Mantenere accesa la nostra fiamma interiore, alimentarla con buoni pensieri, chiederle di trasformare ciò che ci spegne, farla brillare più che possiamo. Permettere che il cambiamento accada dentro di noi. Perchè tutto parte da noi.
Gli Angeli e i maestri vedono dove c'è la fiamma accesa e mandano la loro energia di Luce.

Ma non la mandano solo per arricchire noi, anche se questo avviene, la mandano perchè ognuno di noi la possa ancorare sul nostro pianeta, perchè ci siano tanti punti luce qui, su Gaia, per formare una rete di Luce di Angeli umani, per portare il Cielo sulla Terra. Per creare gli ancoraggi.
Troviamo quello spazio sacro nel nostro cuore, il Tempio del Cuore Sacro come lo chiama Michael, dove vive la scintilla divina, togliamo le erbacce, puliamo il focolare, controlliamo che ci sia aria perchè la fiamma rimanga viva, diventiamo i silenziosi custodi della nostra fiamma sacra!
La Luce interiore ci permette di riconoscere quel paradiso che è già in noi.
Un abbraccio luminoso a tutti voi che passate di qua.

Dal Manuale del guerriero della Luce.

D'ora in poi e per alcune centinaia di anni, l'Universo aiuterà i guerrieri della luce
e ostacolerà chi ha dei preconcetti.
L'energia della Terra ha bisogno di essere rinnovata.
Le idee nuove necessitano di spazio.
Il futuro si è tramutato in presente, e tutti i sogni,
tranne quelli che implicano preconcetti, avranno la possibilità di manifestarsi.
Ciò che è importante persisterà, ciò che è inutile scomparirà.
Il guerriero però sa che non è suo compito giudicare i sogni del prossimo,
e non perde tempo a criticare le decisioni altrui.
Per credere nel proprio cammino, non ha bisogno di dimostrare che quello dell'altro è sbagliato.

lunedì 5 luglio 2010

2012 - riflessioni


Ogni tanto si affaccia in me una semplice riflessione che condivido con voi, solo per il piacere di farlo, e perchè penso anche che molti di voi stiano già vivendo queste mie sensazioni.
La data del 21 dicembre 2012 è ormai entrata nell'immaginario collettivo, con una valenza di positività o di catastrofe, grazie al continuo bombardamento mediatico che imperversa ovunque.
Gli "addetti ai lavori" conoscono questa data da molto prima, ovviamente.
Abbiamo faticato molto e, spesso abbiamo ancora i lavori in corso, per lasciare andare i dogmi e le credenze che ci hanno “propinato” in anni e vite sulla Terra. Dobbiamo stare attenti a non crearci un altro dogma, un'altra credenza. O a non entrarci. Perchè ogni credenza è un limite per la coscienza.
Sappiamo tutti molto bene che siamo avviati verso un grande cambiamento e lo stiamo già vivendo, dentro e intorno a noi.
Sappiamo anche che questo cambiamento interesserà Gaia e lo sta già facendo. Non sto dicendo il contrario, anzi, io ne sono assolutamente convinta, lo sento, lo tocco con mano. Sappiamo anche che il più grande cambiamento sarà a livello di coscienza.
Perchè dobbiamo”limitare”, dando una scadenza, ciò che deve accadere e sta accadendo?
E' vero, ci sono le profezie, il calendario maya e certamente quel giorno qualcosa accadrà, perchè ci sono configurazioni celesti e tanti esseri umani che stanno ponendo un'intenzione in quella data.
E' vero che c'è una coscienza globale e che siamo tutti collegati.
Ma alcune coscienze si stanno risvegliando molto più velocemente e, forse, sono già nella fase finale del risveglio. Se abbiamo in noi la forma pensiero di questa scadenza, potrebbe essere che, in qualche modo ritardiamo, o limitiamo, ciò che già è in atto. Oppure alimentiamo dentro di noi delle aspettative, delle piccole ansie, magari quella di constatare che non succede nulla. Altre coscienze potrebbero essere ancora lontane e se in quella data non accade nulla di eclatante e manifesto, le menti potrebbero accusare sintomi di delusione e depressione.
Se rilasciamo la forma pensiero della scadenza, possiamo vivere ogni giorno in tutta la sua forza e bellezza, senza aspettative, senza emozioni di paura o di attesa. Possiamo veramente “esserci” con tutte le nostre potenzialità... ora... non fra un tot di tempo.
Siamo qui per essere liberi da schemi e condizionamenti. Facciamo attenzione a non cadere nel più grande schema degli ultimi tempi.
Ho lavorato con Jason Leen, messaggero di Michele. Lui diceva che il 2012 segnerà sì una svolta, ma ai più non sarà manifesta. Il salto di coscienza sarà sottile, non ci saranno gli arcobaleni nel cielo e i soli ruotanti.
Michele diceva che in quella data si aprirà il “portone del castello delle meraviglie”. Molti lo varcheranno, ma vedranno solo il cortile d'ingresso, per vedere tutto il castello, in tutte le sue meravigliose stanze, ci vorrà moltissimo tempo.
Ma, diceva anche che molti lo hanno già varcato e stanno preparando il terreno per chi ci camminerà.
Quello su cui rifletto da molto tempo è che siamo liberi, , non ingabbiamoci ancora, possiamo e dobbiamo vivere il momento presente con tutta la luce e la forza che abbiamo dentro, mettendoci a disposizione col nostro cuore sacro, celebrando la vita ogni giorno, senza aspettare una data precisa, perchè il cambiamento, il salto di coscienza avviene ogni giorno, ogni minuto. Qualcuno ha già vissuto il suo 2012.
Magari il 21 dicembre di quell'anno faremo una grande festa, per festeggiare che siamo luce, che siamo insieme, che siamo figli della Vita. Non perchè quel giorno la terra cambierà, ma perchè siamo cambiati dentro. Perchè la gioia fa parte di noi, perchè in Perù e in altri luoghi del mondo, tante persone saranno insieme agli sciamani a cantare e celebrare, perchè la nostra luce, il nostro canto, formerà una grande onda che aiuterà chi ha paura che la terra finisca, o chi sarà deluso perchè non diventeremo all'improvviso qualcos'altro.
Quando tutta questa aspettativa si sarà sgonfiata, potremo finalmente assaporare davvero ciò che siamo fin da ora: Figli delle stelle, Guerrieri di Pace, Cavalieri Blu.
Un abbraccio di luce a tutti.

sabato 3 luglio 2010

Obiettivo comune

Ci sono molte vie, molte modalità, molti cammini diversi.
Lungo la via dello Spirito, incontriamo tanti fratelli. Ci sono persone con le quali abbiamo sintonia e altre con le quali non ne abbiamo o non ne abbiamo più, magari semplicemente per futili motivi o malintesi legati alla personalità.
Occorre l'umiltà di riconoscere che l'obiettivo è comune, che chi lavora per la luce, anche in modo diverso dal nostro, ha lo stesso intento, che è quello di dare la possibilità al Nuovo di manifestarsi, lasciando indietro il vecchio paradigma.
Bisogna andare oltre, allearsi, non combattersi, collaborare al bene comune, o almeno rispettarsi e inchinarsi al lavoro altrui, anche se diverso dal nostro.
Siamo una squadra, una volta ho letto...squadra di ascensione globale... forte.
Perchè non c'è coesione? Perchè siamo diversi. Vero e con questo? Ognuno ha i suoi compiti. C'è chi lavora col singolo, chi con la globalità, chi per accendere la propria luce, e anche questo rischiara la terra. ma caspita, siamo una grande squadra e se non c'è pace tra noi, come può esserci sulla terra?
Il rispetto, fa parte dell'amore incondizionato. I figli delle Stelle, lo sanno. Chi ama Michael lo sa e lo mette in pratica.
I nostri fratelli delle stelle, i maestri, quelli veri, non lavorano a dividere, ci insegnano a rispettare le vie diverse dalla nostra, anche se non è la via che noi vogliamo o possiamo seguire.
E' un'alchimia sottile, propria dei cuori puri, comprendere che i ruoli sono come le note di una grande musica, suonata in accordo col divino.

Se qualcosa è in disarmonia con la nostra modalità, non significa che l'obiettivo è diverso, lo è solo il modo di muoversi. Possiamo non essere in sintonia, possiamo non condividere, ma la fratellanza è la base dell'evoluzione dell'anima.

E se l'affetto è sincero, rimane anche quando le vie sono diverse e sembrano separarsi. L'affetto, quello che si manifesta con un sorriso, con una mano tesa, che fa parte dell'amore incondizionato, ma che, chissà perchè, per alcuni è più difficile da vivere.

giovedì 1 luglio 2010

Fratelli di Stella

Ho voglia di vedere i miei fratelli delle stelle.

Vorrei dire loro la mia gioia nel sapere che sono vicini, che ci sostengono, che ci guardano come fanno i fratelli maggiori.

Ho nostalgia della mia stella, della mia gente, pur amando Gaia con tutto il cuore. Se così non fosse non avrei scelto di essere qui.

Ma di notte, quando guardo il cielo vorrei poterli abbracciare, e di giorno mi perdo nell'azzurro infinito, o viaggio oltre le nuvole grigie. Non per fuggire da qui, ma per portare la luce della stella qui, sulla Terra.

Non sto aspettando che ci vengano a salvare o a prendere, non credo sia questo lo scopo della loro presenza, loro rispettano il nostro libero arbitrio. Ma sento che ci sono vicini, ci aiutano a tenere alta la nostra vibrazione, ci fanno sentire che ci sono e che non siamo soli.

Grazie fratelli, grazie di cuore. A presto.....