Sii umile perchè sei fatto di Terra, sii nobile perchè sei fatto di Stelle

domenica 11 dicembre 2011

Un viaggio tra cielo e mare 3


Creature di roccia e di cielo,
Rimango sempre incantata guardando le rocce, i sassi e le forme che il vento e il mare hanno scolpito, dando vita a creature che sembra stiano per muoversi da un momento all'altro.
La costa del Granito Rosa, di cui ho già messo le foto in città, è qualcosa di meraviglioso. E' ridicolo dire delle rocce che sono morbide, ma è la sensazione che hai guardandole. Quel rosa che si staglia sullo sfondo del mare blu era ancora più accentuato dalla giornata limpida, pulita dal vento dell'oceano.
Forme improbabili che sembra debbano rotolare via, o cadere a terra con un tonfo e invece sono lì immobili da chissà quanti anni, in un continuo giocare col vento che si insinua tra gli spazi, antico compagno di giochi e di vita, fratello del mare che lambisce i contorni rendendoli morbidi.
Una casa sembra nascere dalle grandi pietre...




Il colore del cielo e del mare è stupendo, lascia senza fiato.








Un grosso iguana dorme il suo immobile sonno sulle calde rocce





E Jonathan mi guarda indifferente, lui che può volarsene via sorvolando tutta quella bellezza blu, ogni volta che vuole.....




Dalle rocce rosa di Ploumannac ad un altro luogo incantevole.
La Plage de Palus, dove piccolo ciottoli rotondi, con tantissime sfumature si scaldano al sole.




e poco lontano, dietro una piccola insenatura ecco queste meraviglie azzurre! Non avevo mai visto niente del genere, grandi e piccole rocce che fanno venire voglia di accarezzarle. Mi ricorda un mondo lontano dove tutto è soffuso di luce azzurra e alti fiori blu ombreggiano i sentieri... ma questa è un'altra storia.
Lascio parlare le immagini.










Sugli scogli una colonia di gabbiani se ne sta tranquilla. E' tutto così in armonia, il respiro del mare, il colore delle rocce, la sabbia fine disegnata dalla danza delle maree, il vento leggero, il mare e il volo maestoso delle mouettes.
Faccio il pieno di pace e di bellezza, so che mi servirà, faccio il pieno della forza di mama Cocha, la madre Oceano, so che ne avrò bisogno. Regalo un po' dei miei capelli per ringraziare dei doni della Terra e del Mare e torno camminando piano, i piedi ancora bagnati che lasciano le mie impronte sulla sabbia.
L'acqua le cancellerà, ma l'amore che ho lasciato in questi luoghi, quello non se ne andrà.








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"Ascolta il respiro del mare
e il battito della terra
balsamo per il sangue e per le ossaguarigione dell'anima"
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