Sii umile perchè sei fatto di Terra, sii nobile perchè sei fatto di Stelle

domenica 14 agosto 2011

Michael e Jason

Una piccola chiesa, dietro il castello di Caux, su una collinetta, mi ha chiamata appena l'ho vista.
Da qualche giorno mi sentivo un po' lontana dal mio mondo interiore, immersa nel rumore e nella folla del mondo "normale".


Ed eccomi lì, davanti a questa piccola chiesa a seguire un richiamo irresistibile.
Entriamo e subito siamo avvolti da un lieve canto, di voci cristalline, angeliche. 
Due ragazze al centro della piccola navata cantano un gospel, assolutamente indifferenti alla nostra intrusione.


Mi giro e dietro di me vedo una finestra con i vetri a piombo, con l'immagine dell'Arcangelo Gabriele. E cerco, subito, dall'altro lato il mio amato Michael.
La finestra gemella, eccola dall'altro lato dell'ingresso, ecco Michele.


Ma rimango senza fiato. Ho cercato per anni questa immagine, l'ho vista, piccola,
molte volte. E' il simbolo di Jason, messaggero di Michele, col quale ho lavorato.
Jason Leen, dolce cuore che con la voce come il tuono chiamava Micha el. Gabri el, Rapha el, Uri el... la sento ancora quella voce. Sento il suo abbraccio, quando, in mezzo al gruppo, mi ha raggiunta e mi ha detto... you are welcome, come se mi conoscesse da sempre...


Mi sono sempre chiesta dove avesse trovato quella rappresentazione di Michele, così diversa. Non combatte, niente demone da trafiggere, le ali gialle in basso, verdi al centro che sfumano verso il viola... la forza, il cuore, uniti allo spirito, la fiammella sulla fronte.


La Spada di fiamma tenuta con la mano destra ma con la mano sinistra a cprire l'elsa, la forza e l'amore ancora una volta uniti. La spada che illumina il cammino, al servizio del cuore.


E ora eccomi lì, a guardare a occhi sgranati quella piccola finestra, con una grande dolcezza nel cuore e quel delicato canto che si avvolge intorno a me.
So che Michele mi ha condotta lì e l'ho ringraziato profondamente. Avevo bisogno di incontrarlo, di sentirlo vicino.


Tornando a casa, cercando notizie della piccola chiesa, scopro che Jason se n'è andato il 28 maggio, nella sua casa in America, dopo una breve malattia.
E' tornato da Michele, è tornato a volare anche lui.
E questa immagine ora è con me, nel mio cuore, come il ricordo di Jason, come l'amore per Michael

2 commenti:

  1. ci sono persone che portiamo per sempre con noi,
    questa foto poi, è proprio tua.
    Ti abbraccio.

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  2. Sorella, sembrerà stupido, ma l'incontro in quella piccola chiesa con questa immagine tanto amata, mi ha cambiata dentro. Ti abbraccio forte anch'io.

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