Sii umile perchè sei fatto di Terra, sii nobile perchè sei fatto di Stelle

lunedì 28 marzo 2011


C'è un modo molto semplice per essere e portare un buona onda che risveglia se stessi e gli atri, che agisce come i cerchi nell'acqua, ed è semplice: "mantenere la vibrazione alta".
E' alla portata di tutti coloro che sono su un cammino interiore verso la realizzazione del proprio essere, ma implica una scelta.

Mantenere una vibrazione alta significa fare attenzione a ciò che scegliamo di sperimentare, a ciò che lasciamo entrare e uscire dalla nostra mente, a come viviamo le nostre emozioni. E di questo abbiamo scritto spesso, è qualcosa in cui crediamo profondamente.
Non significa passare ore a meditare o a pregare, per chi ama questo va bene, ma significa stare nel proprio centro, senza lasciarsi sbatacchiare di qua e di là da ogni stimolo esterno.
Vuol dire anche lasciare andare attaccamenti inutili e vecchie emozioni che non sono altro che pesi.
Significa lasciare spazio a pensieri di luce e connettersi con la fonte di luce che vive in noi.

E, quando sei vicino a una persona vibrante di luce stai subito bene e si alza anche la tua frequenza e la trasmetti ad altri e l'onda si diffonde.
Credo, e in questi giorni ne ho avuto la prova, che ci siano fasce di energia che vadano lasciate dove sono e che si debba scegliere di aprirsi al nuovo, alla leggerezza, alla luce.
Da ogni parte giungono messaggi, avvertimenti, guru e maestri, guide cosmiche, canalizzazioni per risolvere i problemi dell'umanità e i nostri problemi interiori, per avvisarci, metterci in guardia, guidarci.
Qualcuno ipotizza che gli alieni ci salveranno. E difficile muoversi in mezzo a tutto questo e mantenersi centrati, ma c'è spazio per tutti ed è giusto così, siamo qui anche per imparare il discernimento.

Penso che la chiave sia dentro di noi, ed è legata all'amore, alla gioia di vivere, all'amicizia, al sostegno reciproco e alla semplicità. Sembra che tutti facciano a gara a complicare le cose, a trovare spiegazioni ingarbugliate, a dare suggerimenti complessi.
Se abbiamo acquisito strumenti che ci aiutano a stare bene, usiamoli, coltiviamo la leggerezza, cavalchiamo onde di luce e non di paura, ascoltiamo quanto di buono e positivo c'è nella vita. Connettiamoci sempre di più a Pachamama e al cosmo, usando il discernimento per muoverci tra le mille voci che giungono e che, a volte, invece di chiarire, portano confusione, invece di innalzarci, ci abbassano la frequenza.
Rispettiamo tutti, ma cominciamo rispettando noi stessi.

Una Donna delle Stelle scrive :
"La vibrazione della Terra è intrisa di tutti i nostri sogni, che sbocciano come fiori in un prato ... Camminare leggeri, nel rispetto, nell'ascolto ... è forse il segreto per essere avvolti dalla Bellezza...."

E' questa la leggerezza di cui spesso pariamo, che da qualcuno viene scambiata per incapacità o superficialità.
E' questa, è il sogno la magia, la capacità di camminare lasciando tracce lievi, portando un sorriso al posto di mille fardelli.



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