Antiche memorie

Dedicato all'Albero delle Anime di Pandora


Albero Madre, voci di luce, anime di voce,
fili d'amore, di cielo e di terra.
Hai radici nel cuore, nello sacro spazio di un respiro,
vivi nella mia anima.
Ti ho già conosciuto in tempi passati,
sotto due lune di velluto.
Ho dormito sotto le tue fronde,
ho pianto tra le tue radici,
ho udito felice le voci,
tra i fili di luce.
Albero Madre, sacro al mio cuore,
voce dell'anima,
vivi ancora in me.

da www.cittadiluce.net

"La presunzione e l’essere permalosi camminano sottobraccio.

Siate semplici, non erigete le barriere della presunta perfezione.

Siate sinceri, non abbandonatevi a inutili congetture.

Siate gentili con chi non la pensa come voi.

Siate sereni e non accusate inutilmente.

Rispettate il silenzio di chi vuole restare nel suo cuore.

L’unione, anche se non manifesta avviene solo tra cuori puri."

Antico Sentire dell'Anima

GRANDE SPIRITO, SIEDI CON NOI!

"Lasciateci mettere a sedere tutti qui per Terra nella libera prateria
dove non vediamo nessun recinto e nessuna strada.
Non sediamoci su di una coperta, i nostri corpi devono sentire il terreno,
la robustezza degli arbusti che si adeguano al nostro contatto.
L'erba deve essere il nostro materasso,
affinche' ne possiamo percepire la durezza e la morbidezza.
Lasciateci essere come pietre, come piante e alberi.
Lasciateci essere animali, lasciateci sentire e pensare come loro.
Ascolta l'aria! Tu puoi udirla, odorarla, sentirla gustarla.
Woniya Wakan, l'aria sacra che rinnova tutto con il suo respiro
Spirito vita e rinnovamento.
Possiamo non sederci vicini ma qualcosa e' qui tra noi,
noi sentiamo che qualcosa e' presente
tra noi. Sei tu, Grande Spirito cosi', ti preghiamo, siedi con Noi!

CERVO ZOPPO
della tribu' dei Lakota

Verità

Ero in un luogo solitario, per la verità neanche molto bello
e pensavo alle tante energie che incontriamo nella vita di ogni giorno.
Ho sentito risuonare dentro di me, con molta forza, questo:

"Chi è nella verità, brillerà come un faro.
Chi è nella menzogna, cadrà come un castello di carte,
e non si alzerà più".